Denominazione e vini (Articolo 1): La DOCG «Vermentino di Gallura» è riservata ai seguenti vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione:
«Vermentino di Gallura» Superiore;
«Vermentino di Gallura» Frizzante;
«Vermentino di Gallura» Spumante;
«Vermentino di Gallura» Passito;
«Vermentino di Gallura» Vendemmia tardiva.
Base ampelografica (Articolo 2) I vini a DOCG «Vermentino di Gallura» devono essere ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica: Vermentino, minimo 95%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini altri vitigni a bacca bianca, non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Sardegna, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino approvato con D.M. 7 maggio 2004 e successivi aggiornamenti, presenti nei vigneti fino ad un massimo del 5%.
Caratteristiche al consumo (Articolo 6): I vini a DOCG «Vermentino di Gallura» di cui all’ art. 1, all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
«Vermentino di Gallura»:
– colore: giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli;
– odore: intenso, gradevole;
– sapore: dal secco all’amabile, talvolta con retrogusto lievemente amarognolo. Nei prodotti affinati in legno il sapore può essere più intenso e persistente, anche con leggere note di vaniglia;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12%;
– acidità totale minima: 4,5 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 16 g/l.
«Vermentino di Gallura» Superiore:
– colore: giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli;
– odore: intenso, gradevole;
– sapore: dal secco all’amabile, talvolta con retrogusto lievemente amarognolo. Nei prodotti affinati in legno il sapore può essere più intenso e persistente, anche con leggere note di vaniglia;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13%;
– acidità totale minima: 4,5 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 16 g/l.
«Vermentino di Gallura» vendemmia tardiva:
– colore: giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli;
– odore: intenso, gradevole;
– sapore: dal secco all’amabile, talvolta con retrogusto lievemente amarognolo. Nei prodotti affinati in legno il sapore può essere più intenso e persistente, anche con leggere note di vaniglia;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13%;
– acidità totale minima: 4 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 16 g/l.
«Vermentino di Gallura» frizzante:
– spuma: vivace ed evanescente;
– colore: giallo paglierino;
– odore: gradevole e caratteristico di fruttato;
– sapore: dal secco all’amabile, frizzante;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,5%;
– acidità totale minima: 4,5 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 14 g/l.
«Vermentino di Gallura» spumante:
– spuma: fine e persistente;
– colore: giallo paglierino;
– odore: gradevole e caratteristico di fruttato, eventuale sentore di lievito nel metodo classico;
– sapore: dal secco al dolce, fruttato, gradevolmente aromatico;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,5%;
– acidità totale minima: 4,5 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 14 g/l.
«Vermentino di Gallura» passito:
– colore: giallo dorato più o meno intenso;
– odore: intenso, etereo, di frutta matura;
– sapore: pieno, sapido, gradevolmente aromatico;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 15%, di cui effettivo svolto: minimo 14%;
– acidità totale minima: 4 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 24 g/l.
E’ facoltà del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione dei vini a denominazione d’origine controllata e delle indicazioni geografiche tipiche – di modificare con proprio decreto, i limiti minimi indicati per l’acidità totale e l’estratto non riduttore minimo.