Scheda ministeriale prodotto:
Cagionetti
Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano – P.A.T.
Zona di produzione: originari della zona del teramano
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I cagionetti o calgionetti, in dialetto locale anche “caggiunitt’”, sono tra i più diffusi e noti dolci tipici abruzzesi originari della zona del teramano. Si presentano con una forma simile ai ravioli, dorati in superficie, con una massa un po’ friabile e un ripieno che può variare da zona a zona. Preparati in inverno e particolarmente nel periodo natalizio, prevedono un ripieno composto da un impasto di castagne, miele, zucchero, cedro candito, cioccolato fondente grattugiato, mandorle tostate e macinate, rum, bucce di limone grattato e cannella. Molto diffuse anche altre due varianti di ripieno, che utilizzano i ceci o la classica marmellata di uva, anche detta “scrucchiata”. Nella ricetta tradizionale, si sgusciano le castagne, che vengono lessate e passate, quindi si aggiungono il miele bollente, lo zucchero, il cedro, il cioccolato, le mandorle, il rum, la buccia di limone grattugiata, la cannella e si fa amalgamare il tutto. Si lascia riposare l’impasto per una giornata. Il giorno dopo si prepara la massa con un bicchiere di vino bianco, uno d’acqua e uno di olio extravergine di oliva. A massa ottenuta, se ne ricava una sfoglia molto sottile subito ritagliata in piccoli fazzoletti che, farciti col ripieno, vengono chiusi in forma di ravioli e fritti in abbondante olio extravergine di oliva. In alternativa, la cottura può avvenire anche al forno. La metodica di lavorazione avviene in maniera omogenea e rispetta le regole tradizionali da un periodo non inferiore ai 25 anni, come attesta Rino Faranda in Gastronomia Teramana (Ed. Tercas, Teramo 1978 ).
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