
Scheda ministeriale prodotto:
Bonarda dell’Oltrepò Pavese DOC
Vino Denominazione Origine Controllata– D.O.C.
ELENCO PRODUTTORI
Zona di produzione (Articolo 3): La zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini “Bonarda dell’Oltrepò Pavese” comprende la fascia vitivinicola collinare dell’“Oltrepò Pavese” per gli interi territori dei seguenti comuni in provincia di Pavia: Borgo Priolo, Borgoratto Mormorolo, Bosnasco, Calvignano, Canevino, Canneto Pavese, Castana, Cecima, Godiasco, Golferenzo, Lirio, Montalto Pavese, Montecalvo Versiggia, Montescano, Montù Beccaria, Mornico Losana, Oliva Gessi, Pietra de’ Giorgi, Rocca de’ Giorgi, Rocca Susella, Rovescala, Ruino, San Damiano al Colle, Santa Maria della Versa, Torrazza Coste, Volpara, Zenevredo e per parte dei territori di questi altri comuni: Broni, Casteggio, Cigognola, Codevilla, Corvino San Quirico, Fortunago, Montebello della Battaglia, Montesegale, Ponte Nizza, Redavalle, Retorbido, Rivanazzano, Santa Giuletta, Stradella, Torricella Verzate.
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Denominazione e vini (Articolo 1): La Denominazione di Origine Controllata “Bonarda dell’Oltrepò Pavese” è riservata ai vini, anche
nella tipologia “frizzante”, che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente
disciplinare di produzione.
Base ampelografica (Articolo 2)
I vini di cui all’art. 1 devono essere ottenuti dalle uve prodotte dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
– Croatina: dall’85% al 100%;
– Barbera, Ughetta (Vespolina), Uva rara: congiuntamente o disgiuntamente, fino a un massimo
del 15%.
Caratteristiche dei vini al consumo (Articolo 6): I vini a Denominazione di Origine Controllata “Bonarda dell’Oltrepò Pavese” devono rispondere,
all’atto dell’immissione al consumo, alle seguenti caratteristiche:
“Bonarda dell’Oltrepò Pavese”:
– colore: rosso rubino intenso;
– odore: profumo intenso e gradevole;
– sapore: secco, abboccato, amabile talvolta vivace, leggermente tannico;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
– acidità totale minima: 4,50 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.
“Bonarda dell’Oltrepò Pavese” frizzante:
– colore: rosso rubino intenso;
– odore: profumo intenso e gradevole;
– sapore: secco o abboccato o amabile, leggermente tannico, fresco;
– spuma: vivace, evanescente;
– titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol, di cui almeno 9,00% vol effettivo;
– acidità totale minima: 4,50 g/l;
– estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.
In relazione all’eventuale conservazione in recipienti di legno, il sapore dei vini può rilevare lieve sentore di legno.
E’ facoltà del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con proprio decreto, modificare per i vini di cui sopra i limiti indicati per l’acidità totale e l’estratto non riduttore.