
La LURSS (libera università rurale dei saper e dei sapori) si ispira all’European Rural University diffuse in Europa e in molte altre parti del mondo.
Nel corso degli anni e delle esperienze, il concetto di European Rural University si è addensato e arricchito, come si accompagna un mondo rurale in profonda trasformazione.
L’Università rurale unisce tutte le forze nelle zone rurali, persone ed istituzioni socio-economiche, in un unicum innovativo nel preservare le tradizioni locali, in grado di raccogliere tutte le logiche di azione delle esperienze, in quanto consente di individuare,confrontare e analizzare le iniziative locali dello sviluppo.
Etica, logistica, sicurezza e sostenibilità sono le parole chiave alla base delle strategie politiche ed economiche in agricoltura.
I programmi d’intervento proposti nel Quadro d’Europa 2030 disegnano un’imprescindibile relazione tra agricoltura e alimentazione, ed investono di un ruolo decisivo tutti gli attori coinvolti.
Le politiche, gli investimenti, le conoscenze, i successi e gli insuccessi di una componente (agricoltura) si ripercuotono in modo reciproco ed incontrovertibile sull’altra (alimentazione).
Agricoltura ed alimentazione sono protagoniste della crescita economica e sociale dell’Europa, ma sono anche garanti della sostenibilità nell’uso delle proprie risorse (suolo e materie prime) per assicurare disponibilità nel futuro, efficienza nell’impiego, incremento della competitività economica ed opportunità d’accesso alle risorse e ai servizi da parte di tutta la popolazione.
La Libera Università Rurale Saper&Sapor nasce dalla consapevolezza che il Sapere e il Sapore sono uniti tra loro da un legame sottile: entrambi sono elementi essenziali della vita.
L’attenzione e la sensibilità alla salute, al cibo e al benessere sono più che mai attuali.
Da questa constatazione è nata l’idea di creare la Libera Università che fosse anche una sorta di viaggio alla scoperta del gusto, della cultura e della conoscenza, e delle antiche tradizioni identitarie contadine.